Eventi vascolari ricorrenti in pazienti con ictus lacunare con sindrome metabolica e/o diabete mellito


È stato utilizzato uno studio clinico prospettico per esaminare i rischi conferiti dalla sindrome metabolica e dal diabete mellito per l’ictus ricorrente nella coorte dello studio SPS3 ( Secondary Prevention of Small Subcortical Strokes ).

Lo studio SPS3 ha arruolato 3.020 pazienti con ictus lacunare.
I partecipanti sono stati stratificati in gruppi con solo sindrome metabolica, solo diabete mellito, entrambi o nessuno utilizzando le linee guida American Heart Association / National Heart, Lung, and Blood Institute [ AHA/NHLBI ] e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ( WHO ).

Sono stati calcolati i tassi di eventi annualizzati di ictus, infarto del miocardio e mortalità per tutte le cause, e sono stati calcolati gli hazard ratio ( HR ) con riferimento al gruppo senza le due patologie, controllando per caratteristiche basali associate in maniera significativa.

Tra 2.999 partecipanti, il 25% aveva solo sindrome metabolica, il 6% aveva solo diabete mellito, il 32% aveva entrambe le condizioni, e il 37% non aveva nessuna delle due.

In una mediana di 3.8 anni di follow-up, ci sono stati 274 ictus ricorrenti ( 240 ictus ischemici e 34 ictus emorragici ) e 74 infarti del miocardio; tra i 240 ictus ischemici, 134 ( 56% ) erano lacunari.

I tassi di qualsiasi ictus recidivante ( HR=1.7 ) o ictus lacunare ( HR=2.4 ) erano significativamente più alti per quelli che presentavano contemporaneamente sindrome metabolica e diabete mellito rispetto a coloro che non avevano nessuna delle due condizioni.

Il rischio di infarto miocardico incidente è stato maggiore nei partecipanti con diabete mellito ( HR=2.8 ) o diabete e sindrome metabolica concomitanti ( HR=2.6 ).

In conclusione, la sindrome metabolica e il diabete mellito sono risultate comorbidità significative nei pazienti con ictus lacunare e sono state associate a recidiva di ictus.
Nei pazienti con infarti lacunari, un approccio vigile per prevenire lo sviluppo di diabete mellito in quelli con sindrome metabolica può essere una potenziale strategia per ridurre le recidive di ictus. ( Xagena2015 )

Zhu S et al, Neurology 2015; 85: 935-941

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